La Bella e la Bestia
Prendi questa rosa, essa segnerà il tempo della tua speranza!
C’era una volta, in regno lontano, un principe che viveva in un meraviglioso castello. Possedeva ogni cosa e forse per questo era viziato, burbero ed egoista. In una notte d’inverno bussò alle porte del suo castello una povera vecchia che portava con sé un piccolo dono.
Il principe rifiuto quell’umile offerta. Quella che credeva essere una vecchia si rivelò a lui in forma di fata; bella come nessun’altra, ma impietosa verso chi non seppe apprezzare la sua generosità. Il principe cercò in tutti i modi di
farsi perdonare per quella sua brutale insolenza e per quella sua volgare arroganza, ma invano!
“Prendi questa rosa, essa segnerà il tempo della tua speranza! Per ventuno volte tornerà a fiorire. Se troverai l’amore prima che l’ultimo petalo cadrà, questo incantesimo fatato svanirà. Mai stai attento perché se questo non accadrà tu rimarrai bestia per l’eternità”.
Codice Opera SIAE: 958122A
- Manifesto 50x70 pdf
Spettacolo itinerante in ambiente urbano con attori, musici e danzatori
CAST
Santa Claus – Tiziano Feola
Gnoma Pozzanghera Fanghiglia – Raffaella Mutani
Gnomo barba rossa – Giuseppe Di Simone
Regina delle nevi – Eliana De Marinis
Folletto Rosso – Tommaso Di Giorgio
Gnomo semibreve – Ercole Di Francesco
Folletto Verde – Luciano Emiliani
Folletto semiminimo – Nicola Ceroli
Fata dell’inverno – Sara Lanci
COSTUMI
Ettore Margiotta
Luci
Carlo Menè
Ideazione testi e regia
Zenone Benedetto